“Sono più efficaci le lezioni di chitarra Online o quelle di persona?”
Su questo argomento il dibattito è negli ultimi anni piuttosto acceso, diviso tra gli entusiasti delle lezioni online e i detrattori, ma come stanno le cose in realtà?
Qual è dunque la verità, funzionano questi corsi online? O è come comprare un fantomatico integratore alimentare che promette di farci dimagrire 15 kg in una settimana?
Io credo sia necessario, rispondendo a questa domanda, valutare in maniera critica e schietta, spogliandosi di qualsiasi pregiudizio e fardello ideologico.
Personalmente penso di essere in una posizione abbastanza fortunata e priviliegiata, operando da anni attraverso entrambe le modalità. Valutare in maniera critica significa mettere sul piatto della bilancia quelli che sono i pro e i contro dei due “rivali” e vedere da che parte pende la bilancia.
Anche se in realtà non è mio interesse in questo articolo decretare necessariamente un vincitore, ma semplicemente fare luce su tutto il campo, dare spunti di riflessione, aiutare persone eventualmente indecise ad operare la loro scelta.
Iniziamo dunque a snocciolare punti deboli e punti di forza dalle due parti.
Quella che stiamo per dare è, come sempre, una semplificazione, una schematizzazione, e una generalizzazione. Si prendano dunque queste come idee di massima, soggette a quante più possibili eccezioni, integrazioni, elaborazioni, ecc.
LEZIONI FISICHE
CONTRO
Vincoli geografici nella scelta dell’insegnante
Vincoli di orario
Evenutali Implicazioni personali negative (antipatia, noia, ecc)
PRO
Contatto diretto
Presenza fisica
Empatia e “calore umano”
Possibilità di personalizzazione
LEZIONI ONLINE
CONTRO
Mancanza di contatto diretto e presenza fisica
Scarso o mancante supporto umano e psicologico
Scarsa possibilità di personalizzazione
PRO
Grande libertà nella scelta dell’insegnante e corso
Assenza di attriti o incomprensioni con l’insegnante
Possiblità di “rivedere” le lezioni negli orari più disparati
Come si può vedere i due scenari sono, a livello di pro e contro, sostanzialmente speculari, l’uno il contrario dell’altro.
Ciò che rappresenta un punto di forza da una parte risulta essere un punto debole dall’altra.
Ma come fare allora a scegliere, a decretare che cosa è meglio per noi?
L’unico modo è chiedersi ed analizzare quali sono le nostre esigenze. Chi siamo, di cosa abbiamo bisogno, dove viviamo, quanto e quale tempo abbiamo a disposizione.
E’ evidente che se viviamo in una zona desertica dove c’è un solo insegnante di chitarra, che tra l’altro ha una fama pessima, le lezioni online saranno qualcosa da valutare seriamente. Se invece non amiamo particolarmente stare al computer, e la nostra confidenza con le nuove tecnologie e i supporti multimediali è limitata allora forse siamo più tipi da lezione classica, faccia a faccia.
Normalmente, e facendo nuovamente una semplificazione, le persone più sicure, con le idee più chiare e le maggiori capacità di auto-organizzazione sono quelle che riescono meglio in un corso online. Chi invece ha di continuo bisogno di conferme, anche quando eventualmente non fossero strettamente necessarie, avrà probabilmente bisogno di un “insegnante-chioccia”, pronto a consolare e ammorbidire ogni minimo dubbio o difficoltà. Ci tengo a precisare che è normale e assolutamente legittimo far parte di ciascuna di queste due categorie, o anche farne parte parzialmente.
In ultima analisi vorrei dare qualche consiglio libero, con un tenore meno scientifico.
Se vuoi seguire un corso di chitarra fai una ricerca nella tua area geografica, e vai a fare due chiacchiere con 2 o 3 insegnanti. Cerca di capire quale, umanamente e tecnicamente, sembra il più adatto a rispondere alle tue esigenze. Dopo qualche tempo (almeno un mese, o più) rivaluta la tua scelta. Se le cose non funzionano, non sei obbligato a rimanere con lo stesso insegnante per tutta la vita. Dico questo perchè più di una volta ho sentito di persone per nulla soddisfatte dell’andamento delle cose, ma incapaci di voltare pagina adducendo motivazioni, diciamo così, sentimentali. Ma il maestro di chitarra non è il nostro partner!
Se le cose non funzionano è necessario cambiare, verso un’altro insegnante o verso delle lezioni online, fino a quando non si trova qualcosa in grado di farci migliorare, e soprattutto di farci stare bene.
Se hai un buon rapporto con il computer e internet, se la tua organizzazione personale non ti permette di frequentare corsi con orari regolari, o se semplicemente trovi un insegnante che attraverso le sue video lezioni è in grado di farti recepire concetti e capacità, allora non temere e prova a sperimentare questa modalità di insegnamento, ormai diffusa in tutto il mondo e ed efficace non soltanto in ambito musicale!
Buona chitarra e a presto!
Claudio Cicolin
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Personalmente penso che una persona che si approccia per la prima volta allo studio della musica, dovrebbe preferire la classica lezione in presenza del maestro. Questo per ovvi motivi, legati ai mille dubbi e domande che naturalmente si presentano a chi è completamente a digiuno dell’argomento musica.
Almeno per me è stato così…
Chi invece ha già un minimo di conoscenza sull argomento può benissimo continuare a studiare anche attraverso lezioni online..poi ovviamente dipende anche dalla bravura del maestro nello spiegare i diversi argomenti..e tu su questo di sicuro sei al top.