di Filippo Vaglio

 

Cari Guitar-Nauti,

Poteva mancare una serie di articoli dedicata al blues? Certamente no! E proprio per dimostrare che si tratta di un genere vivo e vegeto, abbiamo affidato il compito al giovane e talentuoso chitarrista blues Filippo Vaglio, che ci farà appassionare con pillole nello stile di varie leggende della chitarra, in questa rubrica “I Got The Blues”!


 

 

 B.B. KING

IL RE DEL BLUES

 

BB King, Re del Blues, è stato uno dei chitarristi più influenti della storia della musica.
Il suo stile distintivo fu caratterizzato da una combinazione unica di emozione ed espressività che ha reso la sua chitarra immediatamente riconoscibile in tutto il mondo.

VITA
Nato il 16 settembre 1925 a Itta Bena, Mississippi, con il nome di Riley B. King, il chitarrista ha vissuto un’infanzia difficile, lavorando nei campi di cotone prima di scoprire la sua passione per la musica.
B.B. King ha iniziato la sua carriera musicale negli anni ’40, suonando in piccoli club e stazioni radiofoniche.
Nel 1949 ha ottenuto il suo primo successo con il singolo Three O ‘Clock Blues, che ha scalato le classifiche R&B dando il via a una lunga serie di soddisfazioni.
Durante gli anni ’50 e ’60, B.B. ha consolidato la sua reputazione come uno dei più grandi chitarristi blues del mondo con hit come Every Day I Have the Blues e The Thrill Is Gone.
Nel corso della sua carriera ha anche contribuito a definire il suono del blues elettrico, diventando un punto di riferimento per molti musicisti come Eric Clapton e Stevie Ray Vaughan, per citane alcuni.
King ha continuato a suonare e registrare fino alla sua morte il 14 maggio 2015, lasciando un’eredità duratura nel mondo della musica blues e non solo. La sua influenza è stata enorme e ha contribuito ad ispirare intere generazioni di musicisti.

 

STRUMENTAZIONE
Nel corso della sua lunga carriera, B.B. King ha sempre dimostrato un forte legame con le chitarre Gibson, sperimentando diversi modelli tra cui la ES-175, la ES-330 e la ES-345. Tuttavia, è il modello ES-355 a incarnare il suo stile distintivo.
La sua chitarra principale, conosciuta come Lucille, è una Gibson Custom Shop basata sulla ES-355, creata su misura secondo le sue esigenze. Lucille presenta un particolare varitone, un selettore rotativo che consente di modulare il suono proveniente dai pickup tagliando determinate frequenze a seconda della posizione a cui è impostato.
Inoltre, a differenza delle ES-355 standard, quella di B.B. King è una semiacustica priva delle tradizionali buche a effe per scelta del chitarrista, che voleva evitare fischi fastidiosi quando suonava ad alti volumi.
Da notare come la chitarra sia equipaggiata con un manico in acero al posto del più tradizionale mogano.
B.B. King non utilizzava effetti, fatta eccezione per il reverbero incorporato nei suoi amplificatori: il suo preferito era il Lab Series L5, ma ha anche fatto uso del Fender Twin Reverb ed è stato visto esibirsi con un Fender Super Reverb del 1965.

 

STILE
Il genio di B.B. King non si limitava solo alla scala blues. Egli era anche un maestro nell’incorporare occasionalmente elementi di altre scale e modi nel suo playing, aggiungendo così un’ulteriore profondità e complessità al suo suono. L’utilizzo della scala pentatonica maggiore e minore, insieme a varie modulazioni tonali, conferiva al suo stile una gamma di colori che lo distingueva dagli altri. Un esempio è rintracciabile in questo live a Stoccolma.
Ciononostante BB King era un bluesman, e in quanto tale nel suo playing era la pentatonica blues a farla da padrona, in particolare quella maggiore, sulla quale a volte insisteva per interi brani, come in questo esempio, tratto dal live in Africa.

 

 

 

 

BB BOX
Il cosiddetto BB box è una delle figure più iconiche e riconoscibili nell’arsenale chitarristico di B.B. King. Questa particolare posizione della pentatonica maggiore, utilizzata ampiamente nei suoi assoli e nelle sue improvvisazioni, è una forma di scala blues modificata che si adattava perfettamente al suo stile distintivo.
Il BB box include le seguenti note:

  1. Fondamentale
  2. Terza minore
  3. Quarta aumentata
  4. Quinta giusta
  5. Settima minore

Queste note disposte in modo caratteristico sul manico della chitarra creano una forma che può essere facilmente visualizzata e utilizzata durante l’improvvisazione.
Il BB box è diventato un punto di riferimento per molti chitarristi blues, uno tra tutti John Mayer, come base per sviluppare il proprio linguaggio musicale.
La sua semplicità e la sua efficacia lo rendono un elemento fondamentale per esplorare il mondo del blues.

 

 

VIBRATO
BB King possedeva infine un’inconfondibile tecnica nel modulare il vibrato, che conferiva una vasta gamma di sfumature alle sue note. La sua abilità non si limitava all’uso delle sole dita, ma coinvolgeva l’intera mano sinistra, la quale, completamente libera, si muoveva con rapidità sul manico della chitarra, aggiungendo una dimensione espressiva unica al suo suono.

 

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Al prossimo articolo!

 

Filippo Vaglio

 

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