di Vittorio Distefano

 

Cari Guitar-Nauti,

Diamo il bentornato a Vittorio Distefano con Groove The Harmony: scrive per noi una serie di articoli che ci aiuteranno a conciliare le esigenze del ritmo e quelle dell’armonia quando scriviamo o arrangiamo un brano, in particolare quando lo facciamo imbracciando un’acustica. Buona lettura! – Claudio.


 

GROOVE THE HARMONY

È ORA DI SUONARE!

 

 

Ciao a tutti cari Guitar-Nauti!

Benvenuti al dodicesimo appuntamento di Groove the Harmony, la mia rubrica in esclusiva per voi su Lezioni-Chitarra.it.

Nei precedenti episodi ci siamo occupati di ritmo, di armonia, di teoria; abbiamo imparato a conoscere e utilizzare nuove forme accordali, numerosi stilemi ritmici e compreso come utilizzarli al fine di migliorare il nostro playing ed esprimere al massimo la nostra creatività.

Ecco arrivato il momento di tirare le somme: utilizzeremo gran parte delle tecniche e degli spunti presentati e studiati nei precedenti appuntamenti all’interno di un vero e proprio arrangiamento per chitarra!

Il brano che ho scelto per voi è Isn’t She Lovely di Stevie Wonder, un caposaldo da avere nel proprio repertorio. Infatti, oltre all’inimitabile versione originale, ne esistono pregevoli interpretazioni di straordinari maestri; vi segnalo tra tutte l’incredibile versione in duo di Bireli Lagrene e Sylvain Luc.

L’arrangiamento che ho deciso di presentarvi è pensato in simbiosi con una voce, dunque a eseguire il tema sarà la cantante mentre a noi spetterà il compito di tessere una tela ritmico-armonica che la sostenga e che ne esalti la melodia.
Il primo step sarà quello di memorizzare la progressione di accordi e scegliere una configurazione ritmica che si sposi bene con la melodia (una buona idea potrebbe essere partire proprio dall’ascolto del brano originale). A questo punto potremmo decidere di inserire un elemento percussivo che enfatizzi il groove complessivo per poi andare a creare dei movimenti melodici al canto (sfruttando quindi gli spunti del precedente episodio Voice Leading) e ancora potremmo costruire una linea di walking bass… beh, come avrete già intuito starà proprio a voi e alla vostra creatività scegliere le soluzioni più intriganti e funzionali all’idea musicale che vi frulla in testa!

Nel primo esercizio conosciamo la struttura completa del brano e familiarizziamo con alcuni degli accordi da utilizzare:

 

 

A questo punto iniziamo col prendere coscienza della configurazione ritmica ed esercitiamo con calma i movimenti della mano destra (o sinistra se sei mancino). Utilizzeremo la tecnica fingerstyle al fine di esaltare proprio la ritmicità dei movimenti e avere un grado di libertà maggiore nell’esecuzione degli accordi; nello spartito troverai indicato accanto ad ogni nota il dito da utilizzare (p = pollice, i = indice, m = medio, a = anulare) mentre l’asterisco segna dove eseguire la percussione.
In questa fase desideriamo focalizzarci sul groove e sull’articolazione dei movimenti, quindi eseguiamo l’esercizio stoppando le corde con la mano sinistra così da circoscrivere il nostro campo d’azione:

 

 

Arrivati a questo punto dovremmo avere ben chiara in mente sia l’intera struttura armonica, con le relative posizioni accordali, che la figurazione ritmica; passiamo quindi ad unire le due sezioni ed eseguiamo il brano nella sua interezza.
Mi raccomando, lo consiglio sempre ai miei allievi: non abbiate fretta durante le prime fasi dell’apprendimento, dedicate tutto il tempo a voi necessario per studiare e maturare bene i primi esercizi propedeutici; spendere qualche minuto in più in questa prima fase vi permetterà di raggiungere l’obiettivo finale in maniera completa e questo si tradurrà in una migliore fluidità e maturità di esecuzione. Affrettare o addirittura skippare qualche tappa potrebbe condurvi ad eseguire l’intero brano apparentemente in minor tempo ma a discapito di precisione e consapevolezza, e questo si tradurrebbe in senso di frustrazione.

 

 

Come da buona prassi in tutti gli appuntamenti di Groove The Harmony vi lascio un ultimo esercizio creativo. È arrivato il momento di dare espressione alla vostra creatività, quindi, dopo aver acquisito e maturato l’arrangiamento che vi ho presentato, provate a costruire una vostra versione di questo brano, lavorate con calma e mettete a frutto lo studio maturato nei tanti argomenti trattati nel corso di questa rubrica. Sarò lieto di ascoltare e commentare insieme le vostre performances: lasciate il link al vostro video in un commento sul mio canale YouTube, taggatemi nel vostro post o contattatemi tramite l’indirizzo di posta elettronica che trovate sul mio sito.

 

 

Come di consueto trovate il video di approfondimento a questo link; vi invito inoltre ad iscrivervi ai miei canali YouTube e Instagram.

Dal mio sito web vi sarà possibile scaricare gratuitamente le trascrizioni complete in formato .pdf e potrete contattarmi per ricevere gli esercizi in formato GuitarPro: www.vittoriodistefano.jimdo.com

Non mi resta altro che salutarvi e augurarvi un buono studio!
Ciao e al prossimo appuntamento di Groove the Harmony.

 

“Il fare è il miglior modo d’imparare”

 

Vittorio Distefano