di Vittorio Distefano

 

Cari Guitar-Nauti,

Diamo il bentornato a Vittorio Distefano con Groove The Harmony: scrive per noi una serie di articoli che ci aiuteranno a conciliare le esigenze del ritmo e quelle dell’armonia quando scriviamo o arrangiamo un brano, in particolare quando lo facciamo imbracciando un’acustica. Buona lettura! – Claudio.


 

GROOVE THE HARMONY

SVILUPPI VERTICALI SU CAGED

 

 

Ben ritrovati cari Guitar-Nauti!

Benvenuti nell’episodio numero venti di Groove the Harmony, la mia rubrica in esclusiva per voi su lezioni-chitarra.it.
Qui ci occupiamo di ritmo, armonia, teoria, e diamo sfogo alla creatività arricchendo i nostri arrangiamenti e diventando padroni delle nostre idee musicali.

In questo episodio impareremo a sviluppare verticalmente e su tutte le aree del manico le progressioni di accordi. Per farlo in maniera chiara ed efficace ci torna utile un concetto già chiacchierato nei precedenti episodi di Groove The Harmony: il CAGED. Si tratta di un metodo di diretto approccio atto a facilitare la visione di tante simmetrie (accordi, scale, arpeggi, etc.) sulla tastiera della chitarra, che sappiamo bene risultare poco intuitiva ad un primo approccio, basti pensare alla tastiera di un pianoforte e a quanto sia, per molti, di più immediata visualizzazione. Il nome è l’acronimo delle lettere dei cinque accordi a primo manico o a corde aperte – open chords appunto.

C = Forma del DO
A = Forma del LA
G = Forma del SOL
E = Forma del MI
D = Forma del RE

 

 

Identifichiamo ciascuna area avvalendoci del CAGED che circoscrive 5 diverse porzioni del manico, una per ciascuna forma accordale. La progressione di accordi che prendiamo ad esercizio è il turnaround nella tonalità di Do Maggiore (il celebre giro di Do) e la svilupperemo utilizzando gli accordi a quattro voci.

 

 

Vi invito fin da subito a non trascurare nessuna porzione del manico, ogni area infatti ci offre differenti opzioni musicali: la I area ad esempio si presta molto bene a parti di strumming o ad arpeggi, la II area può tornare molto utile su scenari rock dato che prevede l’uso del barrè, e ancora la V Area profuma subito di ritmiche funk!

 

 

Dopo aver analizzato e memorizzato le diverse forme di accordi, procedete gradualmente esercitandovi un’area per volta, esploratele approfonditamente applicando diverse ritmiche, suonando su basi di batteria e ancora registrandovi al fine di riascoltarvi ed essere in grado di carpire tutte le sfumature sonore.
Naturalmente, dopo aver assimilato i concetti chiave, iniziate il vostro lavoro di ricerca, ripetete gli esercizi in tutte le tonalità e ancora sviluppate verticalmente su 5 aree altre progressioni di accordi. In tal senso vi lascio l’incipit di un altro giro di accordi: sul precedente turnaround per sostituzione diatonica inseriamo il IV grado (Fmaj7) al posto del II (Dm7).

 

 

Come sempre vi invito a studiare gli esercizi gradualmente: prendetevi del tempo per lavorare in maniera scrupolosa senza tralasciare alcun dettaglio e assimilare così i concetti trattati. Non vi deve essere fretta nello studio ma solo tempo da vivere.
Dopo aver assimilato i concetti chiave, iniziate il vostro lavoro di ricerca, esplorate le infinite possibilità e date vita alla vostra creatività musicale seguendo il vostro gusto e scoprendo sapori sempre nuovi!

Come di consueto, vi lascio a questo link il video di approfondimento.

Dal mio sito web www.vittoriodistefano.jimdo.com potete scaricare gratuitamente le trascrizioni complete in formato .pdf; vi invito inoltre ad iscrivervi ai miei canali YouTube e Instagram e a contattarmi tramite mail, che trovate all’interno del sito, per ricevere gli esercizi in formato GuitarPro.

Non mi resta altro che salutarvi e augurarvi un buon lavoro.
Ciao e al prossimo appuntamento di “Groove the Harmony”!

 

“La linea orizzontale ci spinge verso la materia, quella verticale verso lo spirito” (F. Battiato)

 

Vittorio Distefano